Lettera aperta alla me passata

Oggi ho deciso di scrivere una lettera alla "me" di 4 anni fa. Quella col pancione (si, anche incinta di due mesi avevo già il pancione!), che attendeva ansiosa di scoprire se dentro di lei stesse crescendo un ometto o una donnina. Perché le vorrei dire cose che ho scoperto solo a distanza di 4 anni e se la incontrassi oggi gliele vorrei raccontare.

- starai bene. Benissimo per tutta la gravidanza. Poi avrai la sciatica ma fa niente. Durerà poco e te ne dimenticherai. 

- odierai. Detesterai l'ultimo mese di gravidanza. Perché sarai stanca, grossa e con tanta voglia di incontrare il tuo bambino. Ma fattela passare perché tanto lui nascerà a termine. Quindi non sperare che anticipi. (Idem sarà con la seconda, anche se TUTTI ti diranno che "col secondo anticipi". Lei no. Lei sarà puntualissima, come il fratello. Già precisini prima ancora di nascere. Avranno preso da te, "maestrina").

- un giorno guarderai le foto dei primi giorni di vita del tuo bambino e noterai che tu eri SEMPRE in pigiama 

- una cacca ti regalerà una moltitudine di emozioni che non hai mai provato nemmeno per tuo marito (angoscia quando non la fa. Sollievo -e pianto- quando dopo un periodo di stitichezza riuscirà finalmente a scaricarsi -e voglia di morire appena aperto il pannolino-. Entusiasmo quando la farà nel wc per la prima volta)

- alle prime lallazioni cercherai di insegnargli a dire mamma. "Amore dì MAMMA. MAA-MMMMA. MAAAA-MMMMMA.". Tranquilla. Imparerà a dire mamma. E poi lo ripeterà 8.549 volte al giorno, nonostante nel mentre abbia già imparato altri 550.000 vocaboli tra cui "fenelicottero" e "anananas".

- avrai dei principi molto saldi. Che andranno tutti a puttane:

"non dormirà con noi nel lettone". E poi nel lettone ci starete tu, lui, il bambino, il gatto il topo e l'elefante. 

"non mangerà se non a tavola". E poi troverai pezzi di banana nascosti sotto il tappeto.

"non guarderà MAI e poi MAI Peppa Pig". E poi un giorno, raccogliendo i pezzi di banana sparsi sotto il tappeto, ti scoprirai a cantare "girano le ruote dell'autobus, giran giran sempre di più" e ti chiederai spesso come fa la Signora Coniglio a fare 83 lavori al giorno.

"non allatterò in pubblico". E poi 4 anni dopo mezza Italia ha già visto le tue tette. 

A un principio terrai invece fede. "Non guarderà cellulare o tablet nemmeno quando saremo fuori a cena". Ma cenerai SOLO e SOLTANTO in ristoranti con area bimbi. O li lascerai ai nonni che ogni tanto del tempo per voi è giusto che ve lo prendiate!

- manco il tempo di dire "facciamo il secondo" e sarai già incinta. Arriverà una bambina.

- i primi mesi saranno dedicati a capire come incastrare i tempi e le ore serali saranno lunghissime tra uno che non si addormenta e l'altra che piange proprio mentre il primo si stava finalmente addormentando. Ma poi passa.

- ti giuro che anche la seconda imparerà a dire mamma. E poi lo diranno in coro. 8549 volte al giorno. Per due. 

- non vedrai l'ora che imparino a camminare e poi "forse era meglio quando non dovevo inseguirli per tutto il cortile"

- comprerai mille mila fasce e supporti ergonomici (ma saranno utilssimi!)

- vorrai spannolinarli presto e quando ti diranno "mi scappa la pipì" nei momenti meno opportuni penserai che era meglio quando se la facevano addosso.

- non ti servirà andare in palestra perché dovrai già fare a casa:

Sollevamento pesi 

Salto ad ostacoli

Slalom gigante

La danza della panza 

- in auto non potrai più decidere che musica ascoltare. Perché o ascolti quello che vogliono loro o ascolti loro che ti urlano di mettere la canzone che piace a loro. 

Insomma. Essere mamma sarà un viaggio stupendo e meraviglioso.

Farifrittata!

Buongiorno! 

Per la seconda volta ho provato a fare una farifrittata.. La prima volta mi é uscita che boh.. sembrava di mangiare farina.. Stavolta invece ce l'ho fattaaaa 🎉

Non ho però fatto foto, perché era talmente buona che l'ho mangiata tutta (si, io da sola) in un fiato!

Dunque.. La ricetta l'ho presa da un video su YouTube (non ho voglia di cercare il link, potete cercare "farifrittata alle erbette" per avere l'originale!)

Ingredienti:

- 200g di acqua

- 100g di farina di ceci

Mescolare acqua e farina per creare la pastella. Poi lasciar riposare in frigorifero per qualche ora (io ho fatto la pastella al mattino, prima di andare al lavoro e ho fatto la farifrittata per cena).

La farifrittata può essere fatta con qualsiasi verdura... Io ho usato una zucchina media e un po' di porro, saltati in padella con un filo d'olio evo. 

Aggiungere alla pastella (quando é bella riposata):

- 1 cucchiaino raso di curcuma

- La verdura già cotta

- sale q.b.

- erbette (io ho usato l'insaporitore.. quello per le patate)

- un cucchiaino di aceto di mele

- una punta di bicarbonato

Mescolare il tutto, versare in una teglia e infornare per 30min a 180*.

Il Bimby??? Ah, sì, il Bimby l'ho usato per frullare le verdure, prima di metterle nella pastella 😜

Stasera invece cucinerò un piatto di pasta perché non ho voglia di sbattermi!

Buon appetito!

 

Io, la cucina vegana, il Bimby e gli addominali

Non so come, in queste ultime settimane mi é venuta voglia di:

- correre

- fare attività fisica

- imparare a cucinare (e forse era anche ora)

E così, niente, mi sono rimproverata per aver lasciato il mio povero Bimby solo e abbandonato per troppo tempo (nessuno lascia Bimby in un angolo!) e quindi ho deciso di provare 💪🏻

E visto che sono una frana assurda in cucina, pubblicherò qui le ricette dei piatti "riusciti", affinché sappiate che c'è ancora speranza. Se ho cucinato io, possono farlo tutti! (Recentemente ho guardato Ratatouille.. Se cucina un topo, perché io no?)

Per quanto riguarda invece l'attività fisica, penso che sospenderò la corsa perché mi sono iscritta al gruppo "workout Italia" e ho deciso di provare il "body revolution", un programma di 90 gg di attività per rimettersi in forma! Se sopravvivo, vi aggiorno. 

Buona notte 😴

Polpette di lenticchie al sugo con Bimby

Questa ricetta l'ho trovata sul sito "veganizziamoconbimby" ma l'ho riadattata alle mie disponibilità di ingredienti.

Con questi ingredienti mi sono uscite 11 polpettine. 

Tempo di preparazione: 1h circa

- 200g lenticchie (io ho usato quelle in lattina)

- 50g cipolla

- 30g olio EVO

- una spruzzata di ortolina (al posto del dado)

5min., 100*, v.1

- 150g acqua

20min., varoma, v.1

- 30g farina di riso (io non l'avevo così ho tritato grossolanamente 30g di riso arborio)

- 35g latte di soia

9 sec.,v.4

Questo il risultato, la cui consistenza non mi convinceva per nulla quindi ho aggiunto farina di mais fino a raggiungere una consistenza "polpettizzabile"

Ho bagnato e strizzato della carta da forno, l'ho posizionata sul varoma (vassoio alto) e ci ho messo le mie 11 polpette (per riuscire a lavorarle bene ho inumidito le mani, così non si appiccicano!)

Nel boccale, non lavato, ho aggiunto:

- 1/4 di cipolla 

5sec., v.7

- Un filo di olio EVO

3min., 100*,v.1

- 50g vino bianco 

- 600g passata di pomodoro

- sale, pepe nero e una punta di zucchero (non ho idea del perché)

20min., varoma, v.1

Belle erano belle, buone anche, ma mio figlio me le ha schifate. Il sugo era tantissimo, l'ho usato poi anche per condire la pasta (e ho fatto la scarpetta col pane)

Dicevamo, belle erano belle

E io me le sono anche gustate!

Pasta zucchine & zafferano con Bimby

Siccome stasera toccava a me preparare la cena ma io idee zero, ho aperto il frigorifero in cerca di un'illuminazione! ZUCCHINE! Ci sono le zucchine, ottimo. Zucchine e cosa.. Cosa.. Cosa.. Ok, zafferano. Evviva, ho lo zafferano.

Ho cercato su internet qualche ricetta e: sbircia di qua, qualche spunto di la, ho preparato la mia pasta zucchine e zafferano! E mi é pure uscita buona! 🎉

Per cui, ecco qua la ricetta:

👫👫 4 persone (molto affamate)

- 3 zucchine piccole

- 2 cipollotti rossi 

- 40g olio EVO

Ho frullato i cipollotti e le zucchine per 10min. v. da 8 a 10 (li ho frullati perché se mio figlio vede pezzi di verdura nella pasta col cavolo che la mangia!)

Ho aggiunto l'olio e ho cotto per 5min., 100*, antiorario, v. Soft 

- 800g acqua

- 2 bustine di zafferano

- Sale grosso (una manciata)

100*, antiorario, v. 1 fino a bollore (circa 5")

- 500g pasta (che ho aggiunto dal foro col bimby in funzione) - io ho usato dei fusilli

100*, antiorario, v. Soft per il tempo di cottura della pasta (io ho cotto per 2 min. in più perché era ancora un po' al dente). Un min. prima della fine della cottura ho aggiunto un cucchiaino raso di amido di mais (maizena) per addensare un po'.

E niente, poi l'abbiamo mangiata.

Bon apetit 

Quei maledetti vegani!

Ecco. Ci risiamo. I media si divertono ancora a inventare titoloni che attirano l'attenzione e, puntualmente, l'attenzione la attirano eccome.

E via di condivisioni!

Però.. Però.. 

Partiamo dalla notizia: bambina di pochi mesi (ok, pochi. Ma pochi quanto? 2, 6, 10? Dovreste precisarlo perché fa la differenza!) malnutrita. I genitori vegani (ah, ecco, tutto chiaro. Mi sembrava infatti strano. Bimbo denutrito=genitori vegani, non fa una piega) le davano solo latte di mandorla! (E cosa dovrebbe fregarmene se il latte era di mandorla? Poteva anche essere di nocciola, per conto mio.. Poco cambia)

Allora niente, leggiamolo questo articolo!

Bene. Pare che un pediatra di un certo paese abbia segnalato una certa famiglia (di VEGANI) perché non davano da mangiare alla loro figlia.

Ma per sparare a zero su questi genitori, qualche dato un più non lo abbiamo? Ci fidiamo di quello che ha detto il pediatra? (ma chi é poi? Perché, a meno che non ci siano stati aggiornamenti nelle ultime ore, negli articoli pubblicati le persone citate potrebbero tranquillamente essere frutto dell'immaginazione del giornalista).

Ma il problema non è la notizia in se. Il problema sono le reazioni alla notizia! 

Le gente impazzisce! E via a inveire contro quei maledetti vegani che rovinano il mondo e la vita dei loro figli! 

Da mamma vegana ci terrei quindi a precisare un paio di cose.

In primis, perché insistete con sta cosa del: "non possono imporre ai loro figli la scelta vegana!". Voi non imponete a vostro figlio di mangiare carne?? Qual è la differenza? Ve ne prego, aiutatemi a capire! 

Non imponete forse a vostro figlio la VOSTRA religione, senza che lui abbia il diritto di scegliersela da solo? Non imponete a vostro figlio la scelta dell'abbigliamento? La scelta dell'asilo nido, della scuola materna e della baby sitter?

Perché dovrebbe essere diverso?

Qualsiasi scelta un genitore fa per suo figlio, dal momento in cui viene concepito, è una imposizione. La nascita stessa del bambino è un'imposizione! 

Quindi piantiamola per favore di sparare stronzate!

I miei figli un giorno cresceranno e potranno scegliere cosa mangiare. Così come i figli degli onnivori. 

Ci sono tanti genitori che sbagliano. Posso essere onnivoro e far mangiare a mio figlio solo patatine fritte o essere vegano e far mangiare a mio figlio solo patatine fritte. Non c'è alcuna differenza. In entrambi i casi il mio bambino sarà denutrito. 

La dieta vegana non é correlata a una malnutrizione. 

Lo é la mancata attenzione dei genitori. Dal genitore che porta suo figlio tutte le sere al McDonald's al genitore che fa bere alla figlia solo latte di mandorla.

Smettiamola di dar credito a notizie che lasciano il tempo che trovano. 

Smettiamola di puntare il dito! 

P.s. Quella nella foto é mia figlia. Vegana dalla nascita. Visibilmente denutrita.

I figli e i vizi

Dopo l'ennesima "ma la allatti ancora? Non è che poi prende il vizio?" mi sono presa il diritto di ribadire, ancora una volta, alcuni concetti.

I VIZI NON ESISTONO

Facciamo così, da oggi inizierò io a farvi alcune domande:

"Ma gli prepari la cena anche stasera? Non è che poi prende il vizio?"

"Ma gli fai il bagnetto tutte le sere? Non è che poi prende il vizio?"

"Ma gli dai il bacio del buongiorno e della buonanotte? Non è che poi prende il vizio?"

"Ma quando cade, si fa male e piange, lo prendi in braccio e lo consoli? Non è che poi prende il vizio?"

"Ma gli dai il ciuccio? Non è che poi prende il vizio?"

Ecco, se io iniziassi a farvi queste domande, cosa pensereste di me? 

Bene, ottimo. 

Vi è chiaro, quindi, che è inutile venirmi a dire (tra le righe) che sto facendo qualcosa di assolutamente sbagliato per mia figlia e che pagherò le conseguenze del mio gesto? 

Se davvero fosse un vizio, per voi è un problema? Vi svegliate voi di notte ad allattare la mia bimba? 

Quello che mi spaventa è che io dietro questa frase banale io ci vedo un allontanamento da quello che c'è di più naturale è semplice al mondo! Allattare e tenere in braccio i nostri figli! Non lasciamo che il "progresso" ci tolga il nostro essere madri! Biberon di latte artificiale che sostituiscono il seno, altalene che si ninnano da sole, culle che proiettano immagini sul soffitto per tenere buoni i neonati devono essere rare eccezioni e non la regola! 

Fermiamoci e facciamo non uno, non due ma dieci passi indietro! 

Non lasciamo che il gesto più naturale è meraviglioso del mondo venga visto come una cosa "strana", "sbagliata" o da fare di nascosto per non "infastidire" gli altri. Non lasciamo che sia l'eccezione, ma la regola.